EPISTOLA DI S. PAOLO A'~GALATI 4 - Diodati Bible 1885

Il vangelo affranca dalla legge

1ORA, io dico che in tutto il tempo che l'erede è fanciullo, non è punto differente dal servo, benchè egli sia signore di tutto.

2Anzi egli è sotto tutori e curatori, fino al tempo ordinato innanzi dal padre.

3Così ancora noi, mentre eravamo fanciulli, eravamo tenuti in servitù sotto gli elementi del mondo di donna, sottoposto alla legge, acciocchè noi ricevessimo l'adottazione.

6Ora, perciocchè voi siete figliuoli, Iddio ha mandato lo Spirito del suo Figliuolo ne' cuori vostri, che grida: Abba, Padre, finchè Cristo sia formato in voi!

20Or io desidererei ora esser presente fra voi, e mutar la mia voce, perciocchè io son perplesso di voi.

Sara ed Agar, allegoria dei due patti

21DITEMI, voi che volete essere sotto la legge, non udite voi la legge?

22Poichè egli è scritto, che Abrahamo ebbe due figliuoli: uno della serva.

29Ma come allora quel che era generato secondo la carne, perseguiva quel che era generato secondo lo spiritoGen. 21.9 ecc., così ancora avviene al presenteGal. 5.11; 6.12..

30Ma, che dice la scrittura? Caccia fuori la servaGen. 21.10-12., e il suo figliuolo; perciocchè il figliuol della serva non sarà erede col figliuol della francaGiov. 8.36..

31Così adunque, fratelli, noi non siamo figliuoli della serva, ma della franca.