GIOBBE 4 - Diodati Bible 1885

Elifaz rampogna Giobbe per le lagnanze di lui; raccontando una sua visione, asserisce esser la sventura castigo del peccato, e lo esorta al ravvedimento ed alla sottomissione, facendogli sperare ristoro e salute

1ED Elifaz Temanita rispose, e disse:

2Se noi imprendiamo a parlarti, ti sarà egli molesto?

Ma pur chi potrebbe rattener le parole?

3Ecco, tu correggevi molti,

E rinforzavi le mani rimesse

17L'uomo sarebbe egli giustificato da Dio?

L'uomo sarebbe egli giudicato puro dal suo fattoreGiob. 9.2,3; 25.4.?

18Ecco, egli non si fida ne' suoi servitori,

E scorge della temerità ne' suoi AngeliGiob. 15.15. 2 Piet. 2.4..

19Quanto più in coloro che abitano in case di fangoIs. 64.8. 2 Cor. 4.7; 5.1.,

Il cui fondamento è nella polvereGen. 2.7; 3.19.,

E che son ridotti in polvere, esposti a' vermi?

20Dalla mattina alla sera sono stritolatiSal. 90.5,6.,

E periscono in perpetuo, senza che alcuno vi ponga mente.

21L'eccellenza ch'era in loro non si diparte ellaSal. 39.11; 49.14.?

Muoiono, ma non con sapienzaGiob. 36.12..