1E QUANDO furon giunti vicino a Gerusalemme, in Betfage, e Betania, presso al monte degli Ulivi, Gesù mandò due de' suoi discepoli.
2E disse loro: Andate nel castello ch' è dirimpetto a voi; e subito, come entrerete là, troverete un puledro d'asino attaccato, sopra il quale non montò mai alcuno.
19E quando fu sera, Gesù se ne uscì fuori della città.
20E la mattina seguente, come essi passavano presso del fico.
24Perciò io vi dico: Tutte le cose che voi domanderete pregando, crediate che le riceverete, e voi le otterrete.
25E quando vi presenterete per fare orazione, se avete qualche cosa contro ad alcuno, rimettetegliela; acciocchè il Padre vostro ch' è ne' cieli vi rimetta anch'egli i vostri falli.
26Ma, se voi non perdonate, il Padre vostro ch' è ne' cieli non vi perdonerà i vostri falli.
Del battesimo di Giovanni(Mat. 21.23-27 e rif.)27POI vennero di nuovo in Gerusalemme; e mentre egli passeggiava per lo tempio, i principali sacerdoti, e gli Scribi, e gli anziani vennero a lui, e gli dissero:
28Di quale autorità fai queste cose? e chi ti ha data cotesta autorità da far queste cose?
29E Gesù, rispondendo, disse loro: Anch'io vi domanderò una cosa; rispondetemi adunque, ed io vi dirò di quale autorità io fo queste cose.
30Il battesimo di Giovanni era egli dal cielo, o dagli uomini? rispondetemi.
31Ed essi ragionavan tra loro, dicendo: Se diciamo: Dal cielo, egli dirà: Perchè dunque non gli credeste?
32Ma se diciamo: Dagli uomini, noi temiamo il popolo (perciocchè tutti tenevano che Giovanni era veramente profeta);
33perciò, rispondendo, dissero a Gesù: Noi non sappiamo. E Gesù, rispondendo, disse loro: Io ancora non vi dirò di quale autorità fo queste cose.
Who We AreWhat We EelieveWhat We Do
2025 by iamachristian.org,Inc All rights reserved.