SALMI 10 - Diodati Bible 1885

SALMO XAudacia dei persecutori; ricorso a Dio

1O SIGNORE, perchè te ne stai lontano?

Perchè ti nascondi a' tempi che siamo in distretta?

2L'empio colla sua superbia persegue il povero afflitto;

Ma saranno presi nelle macchinazioni che hanno fatte.

3Perciocchè l'empio si gloria de' desiderii dell'anima sua;

E benedice l'avaroProv. 28.4. Rom. 1.32., e dispetta il Signore.

4L'empio, secondo l'alterezza del suo volto, non si cura di nulla;

Tutti i suoi pensieri sono, che non vi è DioSal. 14.1; 53.1..

5Le sue vie son profane in ogni tempo;

I tuoi giudicii gli sono una cosa troppo alta, per averli davanti a sèProv. 24.7. Is. 26.11.;

Egli soffia contro a tutti i suoi nemici.

6Egli dice nel suo cuore: Io non sarò giammai smossoEccl. 8.11. Is. 56.12.;

Egli dice, che in veruna età non caderà in alcun maleApoc. 18.7..

7La sua bocca è piena di esecrazione, e di frodi, e d'ingannoSal. 12.2. Rom. 3.14.;

Sotto la lingua sua vi è perversità ed iniquità.

8Egli sta negli agguati per le ville;

Egli uccide l'innocente in luoghi nascosti;

I suoi occhi spiano il povero.

9Egli insidia il povero nel suo nascondimento,

Come il leone nella sua spelonca;

Egli l'insidia per predarlo;

Egli preda il povero, traendolo nella sua rete.

10Egli se ne sta quatto e chino;

E molti poveri caggiono nelle sue unghie.

11Egli dice nel cuor suo: Iddio l'ha dimenticato;

Egli ha nascosta la sua faccia, egli giammai non lo vedràSal. 73.11. Ezec. 8.12; 9.9..

12Levati, Signore; o Dio, alza la tua mano;

Non dimenticare i poveri afflitti.

13Perchè l'empio dispetta egli Iddio?

Perchè dice egli nel cuor suo, che tu non ne ridomanderai ragioneSal. 9.12.?

14Tu l'hai pur veduto; perciocchè tu riguardi l'oltraggio e il dispetto,

Per prendere il fatto in mano.

Il povero si rimette in te2 Tim. 1.12. 1 Piet. 4.19.;

Tu sei l'aiutatore dell'orfanoSal. 68.5. Os. 14.3..

15Fiacca il braccio dell'empio;

E poi, se tu ricerchi l'empietà del malvagio, non la troverai più.

16Il Signore è re in sempiternoSal. 145.13. Ger. 10.10. Lam. 5.19. 1 Tim. 1.17.;

Le genti son perite dalla sua terra.

17O Signore, tu esaudisci il desiderio degli umili;

Tu raffermi il cuor loro, le tue orecchie sono attente a loro;

18Per far ragione all'orfano e al poveroSal. 82.3. Is. 11.4.;

Acciocchè l'uomo di terra non continui più ad usar violenza.