1LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
2Figliuol d'uomo, dichiara a Gerusalemme le sue abbominazioni. Era egli poca cosa delle tue fornicazioni,
21che tu abbi ancora scannati i miei figliuoli, e li abbi dati a quelle, facendoli passare per lo fuoco?
22E con tutte le tue abbominazioni e fornicazioni, tu non ti sei ricordata del tempo della tua fanciullezza;
37perciò, ecco, io adunerò tutti i tuoi amanti, co' quali hai presi i tuoi diletti; e tutti quelli che tu hai amati, insieme con tutti quelli che hai avuti in odio; e li raccoglierò d'ogn'intorno contro a te, e scoprirò loro la tua nudità, ed essi vedranno tutte le tue vergogne.
38E ti giudicherò de' giudicii delle adultere, e di quelle che spandono il sangue, e ti punirò di pena capitale, in ira, e in gelosia.
39E ti darò nelle lor mani, ed essi disfaranno il tuo bordello, e distruggeranno i tuoi alti luoghi, e ti spoglieranno de' tuoi vestimenti, e ne porteranno via gli ornamenti della tua gloria, e ti lasceranno ignuda e scoperta;
40e faranno venir contro a te una gran raunanza di gente, e ti lapideranno con pietre, e mi hai provocato ad ira con tutte queste cose; ecco, io altresì ti renderò il tuo procedere in sul capo, dice il Signore Iddio. Ed anche, con tutte queste abbominazioni, tu non hai commessa scelleratezza.
44Ecco, tutti quelli che usano di proverbiare proverbieranno di te, dicendo: Qual fu la madre, tale è la sua figliuola.
45Tu sei figliuola di tua madre, che ebbe a sdegno il suo marito, ed i suoi figliuoli; e sei sorella delle tue sorelle, che hanno avuti a sdegno i lor mariti, e i lor figliuoli; la madre vostra fu Hittea, e il vostro padre Amorreo.
46Or la tua sorella maggiore è Samaria, con le sue terre, la quale è posta alla tua man sinistra; e la tua sorella minore, che è posta alla tua destra, è Sodoma.
48Come io vivo, dice il Signore Iddio, Sodoma, tua sorella, con le sue terre, non fecero quanto hai fatto tu, e le tue terre.
61Allor tu ti ricorderai delle tue vie, e sarai confusa, quando riceverai le tue sorelle maggiori, insieme con le minori di te, le quali io ti darò per figliuoleIs. 54.1; 60.4. Gal. 4.26 ecc.; ma non già secondo il tuo pattoGer. 31.31 ecc..
62Ed io fermerò il mio patto teco, e tu conoscerai che io sono il SignoreOs. 2.19,20.; acciocchè tu ti ricordi di queste cose, ed abbi vergogna, e non apra più la boccaRom. 3.19., per lo tuo vituperio, dopo che io mi sarà placato inverso te, di tutto ciò che tu avrai fatto, dice il Signore Iddio.
Who We AreWhat We EelieveWhat We Do
2025 by iamachristian.org,Inc All rights reserved.