I RE 18 - Diodati Bible 1885

Elia ed i profeti di Baal

1E MOLTO tempo appresso, e consumò l'olocausto, e le legne, e le pietre, e la polvere, e lambì l'acqua che era nel condotto.

39E tutto il popolo, avendo ciò veduto, cadde sopra la sua faccia, e disse: Il Signore è l'Iddio, il Signore è l'Iddio.

40Ed Elia disse loro: Prendete i profeti di Baal, non iscampine alcuno. Ed essi li presero. Ed Elia li fece scendere al torrente Chison, e quivi li scannòDeut. 13.5; 18.20..

41Allora Elia disse ad Achab: Sali, mangia, e bevi; perciocchè, ecco il suon d'un romor di pioggia. Ed Achab salì per mangiare e per bere.

42Ed Elia salì in su la sommità di Carmel; ed inchinatosi a terra, mise la faccia fra le ginocchiaGiac. 5.17,18.;

43e disse al suo servitore: Deh! sali, e riguarda verso il mare. Ed egli salì, e riguardò, e disse: Ei non vi è nulla. Ed Elia disse: Ritornavi fino a sette volte.

44Ed alla settima volta il servitore disse: Ecco, una piccola nuvola, come la palma della mano d'un uomo, sale dal mare. Ed Elia disse: Va', di' ad Achab: Metti i cavalli al carro, e scendi, chè la pioggia non ti arresti.

45Ed a poco a poco il cielo si oscurò di nuvoli e di vento, e vi fu una gran pioggia. E Achab montò sopra il suo carro, e se ne andò in Izreel.

46E la mano del Signore fu sopra Elia; ed egli si cinse i lombi, e corse davanti ad Achab, fino all'entrata d'Izreel.