OSEA 4 - Diodati Bible 1885

Israele ripreso per la sua empietà

1ASCOLTATE la parola del Signore, figliuoli d'Israele; perciocchè il Signore ha una lite con gli abitanti del paese.

2Non fanno altro che spergiurare, e mentire, ed uccidere, e furare, e commettere adulterio; sono straboccati, un sangue tocca l'altro.

3Perciò, il paese farà cordoglio, e chiunque abita in esso languirà, insieme con le bestie della campagna, e con gli uccelli del cielo; ed anche i pesci del mare morranno.

4Pur nondimeno niuno litighi, e niuno riprenda; conciossiachè il tuo popolo somigli quelli che contendono col sacerdote; perciocchè tu hai sdegnata la conoscenza, io altresì ti sdegnerò, acciocchè tu non mi eserciti il sacerdozio; e, perciocchè tu hai dimenticata la Legge dell'Iddio tuo, io altresì dimenticherò i tuoi figliuoli.

7Al pari che son cresciuti, han peccato contro a me; io muterò la lor gloria in vituperio; fornicheranno, ma non moltiplicheranno; perciocchè han lasciato il servigio del Signore.

11La fornicazione, e il vino, e il mosto, tolgono il senno; perciocchè la loro ombra è bella; perciò, le vostre figliuole fornicheranno, e le vostre nuore commetteranno adulterioRom. 1.28 ecc..

14Io non farò punizione delle vostre figliuole, quando avran fornicato; nè delle vostre nuore, quando avranno commesso adulterio: perciocchè essi si separono con le meretrici, e sacrificano con le cortigiane, perciò, il popolo che non ha intendimento caderà.

15O Israele, se tu fornichi, Giuda almeno non rendasi colpevole; e non venite in GhilgalGios. 4.19; 5.9. Os. 9.15; 12.11. Am. 4.4; 5.5., e non salite in Bet-aven1 Re. 12.29. Os. 10.5.; e non giurate: Il Signore vive.

16Perciocchè Israele è divenuto ritroso, a guisa di giovenca ritrosa; ora li pasturerà il Signore, a guisa di agnello in luogo spazioso.

17Efraim è congiunto con gl'idoli, lascialoMat. 15.14..

18La lor bevanda si è rivolta, hanno fornicato senza fine; amano il PorgeteIs. 1.23. Mic. 3.11; 7.3.; i rettori di questa nazione sono vituperosi.

19Il vento se la legherà nelle aleGer. 4.11,12; 51.1 ecc., ed essi saranno svergognati de' lor sacrificii.