1Alcuni *farisei e alcuni *maestri della Legge giunti da Gerusalemme si avvicinarono a Gesù e gli dissero:
2— Prima di mangiare, i tuoi *discepoli non fanno il rito di lavarsi le mani. Perché non rispettano la *tradizione religiosa dei nostri padri?
3Gesù rispose loro:
— E voi, perché non rispettate i comandamenti di Dio, per seguire la vostra tradizione?
4Dio ha detto: Onora il padre e la madre. E poi: Chi parla male di suo padre o di sua madre deve essere condannato a morte.
8 Questo popolo, — dice il Signore, —
mi onora a parole,
ma il suo cuore è lontano da me.
9 Il modo con cui mi onorano non ha valore,
perché insegnano come dottrina di Dio
comandamenti che son fatti da uomini.
Le cose che rendono impuro un uomo(vedi Marco 7,14-23)10Poi Gesù chiamò la folla e disse: «Ascoltate e cercate di capire.può farlo diventare *impuro. Piuttosto è ciò che esce dalla bocca: questo può far diventare impuro l’uomo!».
12I discepoli si avvicinarono e gli dissero:
— Sai che i *farisei si sono scandalizzati ascoltando le tue parole?
13Ma Gesù rispose:
— Tutti gli alberi che non sono stati piantati dal Padre mio, che è in cielo, saranno strappati.
15Allora Pietro disse:
— Spiegaci questa parabola.
16Ma Gesù rispose:
— Anche voi non riuscite ancora a capire?
17Non capite che quello che entra in bocca va allo stomaco e quindi va a finire in una fogna?
18Ciò che invece esce dalla bocca viene dal cuore dell'uomo ed è questo che può renderlo impuro.
19Perché, è dal cuore che vengono tutti i pensieri malvagi che portano al male: gli assassinii, i tradimenti tra marito e moglie, i peccati sessuali, i furti, le menzogne, gli insulti.donna pagana che veniva da quella regione si presentò a Gesù gridando:
— Signore, Figlio di Davide, abbi pietà di me! Mia figlia sta molto male, uno *spirito maligno la tormenta.
23Ma Gesù non rispondeva nulla. Si avvicinarono allora i suoi *discepoli e gli dissero:
— Mandala a casa, perché continua a venirci dietro e a gridare.
24Gesù disse:
— Io sono stato mandato soltanto per le pecore sperdute del popolo d'Israele.
25Ma quella donna si metteva in ginocchio davanti a lui e diceva:
— Signore, aiutami!
26Allora Gesù rispose:
— Non è giusto prendere il pane dei figli e buttarlo ai cagnolini.
27E la donna disse:
— È vero, Signore. Però, sotto la tavola, i cagnolini possono mangiare le briciole che cadono ai loro padroni.
28Allora Gesù le disse:
— O donna, davvero la tua fede è grande! Accada come tu vuoi.
E in quel momento sua figlia guarì.Gesù guarisce molti malati
29Poi Gesù andò verso il lago di Galilea, salì sopra una collina e si sedette.
30Molta gente venne da lui portando zoppi, storpi, ciechi, muti e molti altri malati. Li mettevano a terra, vicino ai suoi piedi, ed egli li guariva.Gesù dà da mangiare a quattromila uomini(vedi Matteo 14,13-21; Marco 6,30-44; 8,1-10; Luca 9,10-17; Giovanni 6,1-13)
32Gesù chiamò i suoi discepoli e disse:
— Questa gente mi fa pena. Già da tre giorni stanno con me e non hanno più niente da mangiare. Non voglio mandarli a casa digiuni, perché potrebbero sentirsi male lungo la strada.
33I discepoli gli dissero:
— Come potremo qui, in un luogo deserto, trovare tanto pane per una folla così grande?
34E Gesù domandò:
— Quanti pani avete?
Risposero:
— Sette, e pochi pesciolini.
35E Gesù ordinò alla folla di sedersi per terra.
36Prese i sette pani e i pesci, fece la preghiera di ringraziamento, spezzò i pani e li diede ai discepoli, e i discepoli alla folla.
37Tutti mangiarono e ne ebbero abbastanza. Quando poi si raccolsero gli avanzi, se ne riempirono sette ceste.
38Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini.
39Dopo aver rimandato a casa la folla, Gesù salì in barca e andò nel territorio di Magadàn.
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