17[3] Il re le disse:
— Ester, che cosa desideri? Avrai quel che vuoi, fosse anche la metà del mio regno.
18[4] Ella rispose:
— Oggi per me è un gran giorno. Perciò ti prego di accettare l’invito al banchetto che ho preparato per te e per Aman.
19[5] Il re ordinò:
— Avvertite subito Aman; dobbiamo essere pronti per l’invito di Ester.
Così il re e Aman andarono al banchetto preparato da Ester.
20[6] Mentre si bevevano gli ultimi bicchieri di vino, il re disse:
— Ester, mia regina, che cosa vuoi? Quello che desideri l’avrai.
21[7] Ma Ester rispose:
— Che cosa posso chiedere?
22[8] Se vuoi farmi piacere, o mio re, tornate domani, tu e Aman, a banchetto da me. Faremo ancora festa come oggi.
Aman vuole uccidere Mardocheo23[9] Quel giorno Aman usci dal banchetto felice e soddisfatto. Però quando alla porta del palazzo vide Mardocheo, l’odiato Ebreo, fu preso dalla collera.
24[10] Andò a casa e fece chiamare gli amici e sua moglie Zosara.
25[11] Si vantò con loro della sua ricchezza, degli onori che il re gli aveva dato e dell'altissima carica che aveva nel governo dell'impero.
26[12] E diceva: «Anche la regina Ester mi onora: al convito che ha appena fatto, insieme col re ha invitato solo me e domani siamo invitati di nuovo.
27[13] Ma tutto questo non conta più niente per me quando vedo quell’Ebreo presente a corte».
28[14] Sua moglie Zosara e gli amici gli dissero: «E tu fa’ preparare un palo alto venticinque metri, e domattina di’ al re che vi faccia impiccare Mardocheo, così potrai andare contento al banchetto».
Aman fu soddisfatto del consiglio e fece preparare il palo.
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