1Il Signore aggiunse: «Darai agli Israeliti le seguenti leggi:
2 alla presenza di Dio, lo farà avvicinare alla porta o allo stipite e gli forerà l’orecchio con un punteruolo. Da quel momento lo schiavo sarà suo per sempre.
7«Se una ragazza è venduta dal padre come schiava, essa non sarà poi liberata come gli altri schiavi.
8Se il padrone voleva prenderla in moglie, ma in seguito non gli piace più, deve permettere che il padre la riscatti. Il padrone non può venderla a mercanti stranieri perché così la tratterebbe in modo ingiusto.
9Se egli l’ha comperata per darla in moglie a suo figlio, avrà gli stessi diritti delle figlie.
10Se egli prende poi un’altra donna come seconda moglie, non potrà lasciar mancare alla prima il nutrimento, i vestiti e i diritti coniugali.
11Se egli non le dà queste cose, essa sarà libera senza che sia pagato il prezzo del riscatto».
Delitti che meritano la pena di morte12 altare e sarà messo a morte.
15«Chi colpisce il padre o la madre deve essere messo a morte.
16 abortisce senza altre conseguenze, il colpevole dovrà pagare un risarcimento secondo quanto richiesto dal marito e stabilito dai giudici.
23«Se però ci sono gravi conseguenze, si applicherà il criterio vita per vita,
24occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede,
25bruciatura per bruciatura, ferita per ferita, livido per livido.
26«Se un uomo colpisce un occhio del suo schiavo o della sua schiava, ed essi perdono l’occhio, in cambio il padrone li deve liberare.
27Anche se fa cadere un dente del suo schiavo o della sua schiava, in cambio li deve liberare».
Responsabilità dei proprietari28«Quando un bue ferisce con le corna un uomo o una donna e questi muoiono, il bue sarà ucciso a colpi di pietra e non se ne potrà mangiare la carne. Ma il proprietario del bue non deve essere punito.
29Ma se il bue era solito attaccare la gente e il padrone era stato avvisato e non lo aveva custodito, quando quel bue causa la morte di un uomo o di una donna, deve essere ucciso a colpi di pietra, e anche il suo padrone deve essere messo a morte.
30È possibile anche imporre un risarcimento e, in questo caso, il padrone pagherà in cambio della vita tutto quello che gli verrà imposto.
31Si deve seguire la stessa procedura anche quando il bue ferisce con le corna un bambino o una bambina.
32«Se il bue ferisce con le corna uno schiavo o una schiava, si dovrà pagare al loro padrone trenta pezzi d'argento e il bue dovrà essere ucciso a colpi di pietra.
33 Lc 14,5. «Se uno lascia una cisterna aperta oppure scava una cisterna e non la copre, nel caso che un bue o un asino vi cadano dentro,
34il proprietario della cisterna deve risarcire in denaro il padrone della bestia, e l’animale morto sarà suo.
35«Se il bue di uno ferisce il bue di un altro e lo fa morire, i rispettivi proprietari dovranno vendere il bue vivo e dividersi il ricavato; dovranno dividersi anche la bestia morta.
36Ma se è risaputo che il bue aveva l’abitudine di ferire con le corna, e il suo padrone non lo ha custodito, egli dovrà dare come risarcimento un bue vivo al posto di quello morto e quest’ultimo sarà suo».
Leggi sul furto e risarcimento dei danni37 2 Sam 12,6; Lc 19,8. «Se uno ruba un bue o un montone e poi li scanna o li vende, è obbligato a risarcire il bue con cinque capi di bovini, e il montone con cinque capi di bestiame piccolo».
Who We AreWhat We EelieveWhat We Do
2025 by iamachristian.org,Inc All rights reserved.