Ezechiele 1 - Italian Common Language Bible

Il Signore giudica e condanna GerusalemmeIl trono di Dio

1-3 trentesimo anno, il quinto giorno del quarto mese, il cielo si aprì e Dio mi mandò una visione. Quel giorno cadeva anche nel quinto anno dalla deportazione del re loiachìn. Lì, lungo il fiume Chebar, il Signore mi afferrò con la sua potenza e mi parlò.

4 quattro figure che sembravano esseri umani.

6Ciascuno aveva quattro facce e quattro ali.

7Le loro gambe erano diritte, avevano piedi simili a zoccoli di vitello, splendenti come rame lucido.

8Ognuno aveva quattro facce, quattro ali e quattro mani, una per lato, sotto ogni ala.

9Le loro ali si toccavano. Quando camminavano, andavano diritto senza voltarsi.

10Le loro facce erano quelle di un essere umano, e tutti e quattro avevano una faccia di leone a destra, una faccia di toro a sinistra e una faccia di aquila.

11Avevano due ali spiegate verso l’alto che si toccavano, mentre con le altre due si coprivano il corpo.

12Camminavano diritto senza voltarsi e andavano insieme dove volevano.

13 e sprigionavano bagliori tutt’intorno.

19Quando gli esseri viventi si muovevano, anche le ruote si muovevano accanto a loro; quando si alzavano da terra, anche le ruote si alzavano.

20Essi andavano insieme dove volevano e le ruote con loro, perché essi le guidavano.

21Infatti, quando si muovevano o si fermavano o si alzavano da terra, le ruote facevano lo stesso.

22Una specie di volta, splendente come cristallo, si stendeva sopra le teste degli esseri viventi.

23Sotto la volta ciascuno aveva due ali tese l’una verso l’altra; con le altre due invece si copriva il corpo.

24Onnipotente, era un frastuono assordante come il tumulto di un immenso esercito. Quando si fermavano, ripiegavano le ali.

25Sentivo anche un rumore che veniva da sopra la volta distesa sugli esseri viventi.

26Lassù, vidi qualcosa simile a un trono di zaffiro e su quello sedeva una figura dall’aspetto umano.

27Brillava come metallo incandescente, come se fosse circondata dal fuoco, dai suoi fianchi in su; dai suoi fianchi in giù, vidi come del fuoco. Era circondata da uno splendore

28Ez 43,1-5; Es 16,10; Is 6,3.simile all’arcobaleno fra le nubi di un giorno di pioggia. Questo splendore era come il riflesso della gloriosa presenza del Signore.

Il Signore chiama Ezechiele alla missione di profeta

Quando vidi ciò, caddi faccia a terra e poi udii qualcuno che mi diceva:

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