Isaia 37 - Italian Common Language Bible

Ezechia consulta il profeta Isaia(vedi 2 Re 19,1-9)

1Quando il re Ezechia ebbe udite queste notizie, si strappò anche lui le vesti, indossò un abito di sacco e si recò al tempio.

2acque di terre straniere,

posso asciugare al mio passaggio tutti i canali d'Egitto”.

26 seccate dal vento d'oriente.

28 Sal 139,2. Io so tutto di te,

quel che fai e dove vai:

tu sei infuriato contro di me.

29 Ez 19,4.9. Is 30,28; Sal 32,9; cfr. 38,4. Per questa tua ira

e per l’insolenza che mi è giunta all’orecchio,

ti metterò un anello al naso

e tra le labbra un morso

per farti rifare all’indietro

la strada che hai percorso fin qui!».

30 Is 7,11+. Poi Isaia disse al re Ezechia: «Ecco un segno di quel che accadrà: quest’anno mangerete il grano cresciuto dalle spighe rimaste sul campo, l’anno prossimo il frutto dei semi caduti fuori del campo. Ma l’anno dopo seminate e mietete pure, piantate vigne e mangiate l’uva.

31Is 11,1.I superstiti del regno di Giuda saranno di nuovo come piante con profonde radici e porteranno ancora frutto.

32Is 4,3+.Perché è certo che a Gerusalemme ci saranno superstiti e sul monte Sion sopravvissuti. L’amore ardente del Signore farà questo!».

33 Ger 6,6; Ez 4,2; 26,8. Ecco quel che dice il Signore contro il re d'Assiria: «Non entrerà mai in questa città, non vi lancerà contro una sola freccia, non l’attaccherà con i soldati armati di scudi e contro di lei non alzerà terrapieni.

34Tornerà per la strada da dove è venuto, senza entrare in città. Io, il Signore, ho parlato!

35Is 30,19; 31,5; 38,6. Is 60,14; Sal 46,5; 48,9; 87,3; 101,8. 2 Sam 5,7.9; 6,10; Is 29,1.Difenderò Gerusalemme, io la salverò; lo farò per me e per Davide mio servo».

Morte di Sennàcherib(vedi 2 Re 19,35-37)

36 Is 17,14; Sir 48,21. Gn 19,13; Es 12,23; 2 Sam 24,16. Quella stessa notte un angelo del Signore fece morire centottantacinquemila uomini dell'esercito assiro. Al mattino, quando gli altri si alzarono non videro altro che cadaveri.

37Allora Sennàcherib, re d'Assiria, tolse l’accampamento, tornò a Ninive e si trattenne in quella città.

38Mentre pregava nel tempio del suo dio Nisroc, due dei suoi figli, Adrammèlec e Sarèser, lo uccisero con la spada e fuggirono nella regione di Araràt. Un altro figlio, Assarhàddon, regnò al suo posto.