1 gli è venuto incontro da lontano e gli ha detto:
“Ti ho amato da sempre
e continuerò a mostrarti il mio amore incrollabile”.
4
e chi le ha coltivate potrà goderne i frutti.
6 montagne di Èfraim:
“Venite, saliamo al monte Sion,
andiamo dal Signore, nostro Dio”».
7 la prima tra le nazioni!
Cantate le vostre lodi a Dio e dite:
“Il Signore ha salvato il suo popolo,
ha liberato i superstiti d'Israele”.
8 Èfraim è il mio primogenito».
Il lamento è cambiato in gioia10Nazioni straniere,
ascoltate quel che dice il Signore
e annunziate fino alle isole più lontane:
«Il Signore aveva disperso Israele,
ma ora lo raduna e lo custodisce
come fa un pastore con il suo gregge».
11 Rachele piange i suoi figli
e non vuole essere consolata
perché essi non ci sono più.
Lo dico io, il Signore.
16 petto,
siamo pieni di vergogna e umiliati
per i peccati della nostra giovinezza”».
20 Ogni volta che ne parlo,
mi ricordo sempre di lui con affetto
perché il mio cuore si riempie di tenerezza:
certo avrò misericordia di lui!».
21«Pianta dei paletti per segnarti la strada,
ricordati bene la via che hai percorso,
e ritorna, vergine d'Israele,
ritorna a queste tue città.
22 la donna che cingerà l’uomo».
Ricostruzione del popolo di Dio23 avrò ribaltato la sorte del mio popolo, nella terra di Giuda e in tutte le sue città si dirà di nuovo: “Il Signore ti benedica, monte santo, sede di giustizia”.
24Allora vivranno insieme gli abitanti della campagna di Giuda e quelli delle sue città, agricoltori e allevatori di greggi.
25sebbene io fossi il loro Signore.
33torre di Cananèl fino alla porta dell'Angolo.
39La città si espanderà seguendo una linea retta che va fino alla collina di Gareb e poi piega verso Goa.
40la valle dove si bruciano i cadaveri e se ne disperdono le ceneri, tutti i campi lungo il torrente Cedron fino all’angolo della porta dei Cavalli a oriente, saranno consacrati a me. La città non sarà mai più sconvolta né distrutta».
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