1E all'angelo della chiesa di Sardi scrivi: Queste cose dice colui che ha i sette Spiriti di Dio e le sette stelle: Io conosco le tue opereApoc. 2:2.: tu hai nome di vivere e sei mortoI Tim. 5:6..
2Sii vigilante e rafferma il resto che sta per morire; poiché non ho trovato le opere tue compiute nel cospetto del mio Dio.
3Ricordati dunque di quanto hai ricevuto e udito; e serbalo, e ravvediti. Che se tu non vegli, io verrò come un ladro, e tu non saprai a quale ora verrò su di teMat. 24:42, ecc.; I Tess. 5:2, ecc..
4Ma tu hai alcuni pochi in Sardi che non hanno contaminato le loro vesti; essi cammineranno meco in vesti biancheApoc. 7:9., perché ne son degni.
5Chi vince sarà così vestito di vesti biancheApoc. 19:8., ed io non cancellerò il suo nome dal libro della vitaEs. 32:32; Apoc. 13:8., e confesserò il suo nome nel cospetto del Padre mio e nel cospetto dei suoi angeliMat. 10:32..
6Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese.
Lettera alla chiesa di Filadelfia7E all'angelo della chiesa di Filadelfia scrivi: Queste cose dice il santo, il verace, colui che ha la chiave di Davide, colui che apre e nessuno chiudeIs. 22:22; Mat. 16:19., colui che chiude e nessuno apre:
8Io conosco le tue opereApoc. 2:2.. Ecco, io ti ho posta dinanzi una porta apertaI Cor. 16:9., che nessuno può chiudere, perché, pur avendo poca forza, hai serbata la mia parola, e non hai rinnegato il mio nome.
9Ecco, io ti do di quelli della sinagoga di Satana, i quali dicono d'esser Giudei e non lo sonoApoc. 2:9, e ref., ma mentiscono; ecco, io li farò venire a prostrarsi dinanzi ai tuoi piedi, e conosceranno ch'io t'ho amato.
10Perché tu hai serbata la parola della mia costanza, anch'io ti guarderò dall'ora del cimentoII Piet. 2:9. che ha da venire su tutto il mondo, per mettere alla prova quelli che abitano sulla terra.
11Io vengo tostoApoc. 1:3, e ref.; tieni fermamente quello che haiApoc. 2:25., affinché nessuno ti tolga la tua corona.
12Chi vince io lo farò una colonna nel tempio del mio Dio, ed egli non ne uscirà mai più; e scriverò su lui il nome del mio DioApoc. 2:17. e il nome della città del mio Dio, della nuova GerusalemmeGal. 4:26; Ebr. 12:22; Apoc. 21:2. che scende dal cielo d'appresso all'Iddio mio, ed il mio nuovo nome.
13Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese.
Lettera alla chiesa di Laodicea14E all'angelo della chiesa di Laodicea scrivi: Queste cose dice l'Amen, il testimone fedele e veraceApoc. 1:5., il principio della creazione di DioCol. 1:15.:
15Io conosco le tue opereApoc. 2:2.: tu non sei né freddo né fervente. Oh fossi tu pur freddo o fervente!
16Così, perché sei tiepido, e non sei né freddo né fervente, io ti vomiterò dalla mia bocca.
17Poiché tu dici: Io son ricco, e mi sono arricchito, e non ho bisogno di nulla e non sai che tu sei infelice fra tutti, e miserabile e povero e cieco e nudo,
18io ti consiglio di comprare da meIs. 55:1; Mat. 13:44. dell'oro affinato col fuoco, affinché tu arricchisca; e delle vesti biancheApoc. 7:9., affinché tu ti vesta e non apparisca la vergogna della tua nudità; e del collirio per ungertene gli occhi, affinché tu vegga.
19Tutti quelli che amo, io li riprendo e li castigoGiob. 5:17; Ebr. 12:5, 6.; abbi dunque zelo e ravvediti.
20Ecco, io sto alla porta e picchioCant. 5:2; Luca 12:36.: se uno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli mecoGiov. 14:23..
21A chi vince io darò di seder meco sul mio tronoMat. 19:28., come anch'io ho vinto e mi son posto a sedere col Padre mio sul suo trono
22Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese.
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