I Re 11 - Italian Riveduta 2020 Bible

Salomone trascinato all’idolatria. Sdegno di Dio contro di lui

1Il re Salomone, oltre la figlia del Faraone, amò molte donne straniere: delle Moabite, delle Ammonite, delle Idumee, delle Sidonie, delle Ittite,

2donne appartenenti ai popoli dei quali l’Eterno aveva detto ai figli d’Israele: “Non andate da loro e non vengano loro da voi; poiché certo pervertirebbero il vostro cuore per farvi seguire i loro dèi”. A tali donne si unì Salomone nei suoi amori.

3Ebbe settecento principesse per mogli e trecento concubine; e le sue mogli gli pervertirono il cuore;

4perciò, al tempo della vecchiaia di Salomone, le sue mogli fecero volgere il suo cuore verso altri dèi; e il suo cuore non appartenne tutto quanto all’Eterno, al suo Dio, come aveva fatto il cuore di Davide suo padre.

5Salomone seguì Astarte, divinità dei Sidoni, e Milcom, l’abominevole divinità degli Ammoniti.

6Così Salomone fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno e non seguì pienamente l’Eterno, come aveva fatto Davide suo padre.

7Fu allora che Salomone costruì, sul monte che sta di fronte a Gerusalemme, un alto luogo per Chemos, l’abominevole divinità di Moab, e per Moloc, l’abominevole divinità dei figli di Ammon.

8Fece così per tutte le sue donne straniere, le quali offrivano profumi e sacrifici ai loro dèi.

9L’Eterno si indignò contro Salomone, perché il suo cuore si era allontanato dall’Eterno, dall’Iddio d’Israele, che gli era apparso due volte,

10e gli aveva ordinato, a questo proposito, di non andare dietro ad altri dèi; ma egli non osservò l’ordine dato dall’Eterno.

11Allora l’Eterno disse a Salomone: “Poiché tu hai agito in questo modo, e non hai osservato il mio patto e le leggi che ti avevo dato, io ti strapperò via il regno, e lo darò al tuo servo.

12Tuttavia, per amore di Davide tuo padre, io non lo farò durante la tua vita, ma lo strapperò dalle mani di tuo figlio.

13Però, non gli strapperò tutto il regno, ma lascerò a tuo figlio una tribù, per amore di Davide mio servo e per amore di Gerusalemme che io ho scelto”.

I nemici di Salomone. Sua morte

14L’Eterno suscitò un nemico a Salomone: Cadad, l’Idumeo, che era della stirpe reale di Edom.

15Quando Davide sconfisse Edom, Ioab, capo dell’esercito, salì per seppellire i morti, e uccise tutti i maschi che erano in Edom.

16Ioab rimase in Edom sei mesi, con tutto Israele, finché ebbe sterminato tutti i maschi.

17Questo Cadad fuggì con alcuni idumei, servi di suo padre, per andare in Egitto. Cadad era allora un ragazzo.

18Quelli dunque partirono da Madian, andarono a Paran, presero con sé degli uomini di Paran, e giunsero in Egitto dal Faraone, re d’Egitto, il quale diede a Cadad una casa, provvide al suo mantenimento, e gli assegnò dei terreni.

19Cadad entrò talmente nelle grazie del Faraone, che questi gli diede per moglie la sorella della propria moglie, la sorella della regina Tacpenes.

20E la sorella di Tacpenes gli partorì un figlio, Ghenubat, che Tacpenes svezzò in casa del Faraone; e Ghenubat rimase in casa del Faraone tra i figli del Faraone.

21Ora quando Cadad sentì in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che Ioab, capo dell’esercito, era morto, disse al Faraone: “Permetti che io me ne vada al mio paese”.

22Faraone gli rispose: “Che ti manca da me perché tu cerchi di andartene al tuo paese?”. Egli replicò: “Nulla; tuttavia, ti prego, lasciami partire”.

23Iddio suscitò un altro nemico a Salomone: Rezon, figlio di Eliada, che era fuggito dal suo signore Adadezer, re di Soba.

24Egli aveva radunato gente intorno a sé ed era diventato capo di una banda, quando Davide massacrò i Siri. Lui e i suoi andarono a Damasco, vi si stabilirono, e regnarono in Damasco.

25Rezon fu nemico d’Israele per tutto il tempo di Salomone; e questo, oltre il male già fatto da Cadad. Fu avversario d’Israele e regnò sulla Siria.

26Anche Geroboamo, servo di Salomone, si ribellò contro il re. Lui era figlio di Nebat, Efrateo di Sereda, e aveva per madre una vedova che si chiamava Serua.

27La causa per cui si ribellò contro il re fu questa. Salomone costruiva Millo e chiudeva la breccia della città di Davide suo padre.

28Geroboamo era un uomo forte e valoroso e Salomone, visto come lavorava questo giovane, gli affidò la sorveglianza di tutta la gente della casa di Giuseppe, preposta ai lavori.

29In quel tempo avvenne che Geroboamo, essendo uscito di Gerusalemme, si imbatté per strada nel profeta Aiia di Silo, che portava un mantello nuovo; ed erano loro due soli nella campagna.

30Aiia prese il mantello nuovo che aveva addosso, lo strappò in dodici pezzi,

31e disse a Geroboamo: “Prendine per te dieci pezzi, perché l’Eterno, l’Iddio d’Israele, dice così: ‘Ecco, io strappo questo regno dalle mani di Salomone, e te ne darò dieci tribù,

32ma gli resterà una tribù per amore di Davide mio servo, e per amore di Gerusalemme, della città che ho scelto fra tutte le tribù d’Israele.

33Questo perché i figli d’Israele mi hanno abbandonato, si sono prostrati davanti ad Astarte, divinità dei Sidoni, davanti a Chemos, dio di Moab e davanti a Milcom, dio dei figli di Ammon, e non hanno camminato nelle mie vie per fare ciò che è giusto ai miei occhi e per osservare le mie leggi e i miei precetti, come fece Davide, padre di Salomone.

34Tuttavia non toglierò dalle sue mani tutto il regno, ma lo manterrò principe tutto il tempo della sua vita, per amore di Davide, mio servo, che io scelsi, e che osservò i miei comandamenti e le mie leggi;

35ma toglierò il regno dalle mani di suo figlio, e te ne darò dieci tribù;

36e a suo figlio lascerò una tribù affinché Davide, mio servo, abbia sempre una lampada davanti a me in Gerusalemme, nella città che ho scelta per mettervi il mio nome.

37Io prenderò dunque te, e tu regnerai su tutto quello che la tua anima desidererà e sarai re sopra Israele.

38Se tu ubbidirai a tutto quello che ti comanderò, e camminerai nelle mie vie, e farai ciò che è giusto ai miei occhi, osservando le mie leggi e i miei comandamenti, come fece Davide mio servo, io sarò con te, ti edificherò una casa stabile, come ne edificai una a Davide, e ti darò Israele;

39così umilierò la discendenza di Davide, ma non per sempre’”.

40Perciò Salomone cercò di fare morire Geroboamo; ma questi si alzò e fuggì in Egitto presso Sisac, re d’Egitto, e rimase in Egitto fino alla morte di Salomone.

41Il rimanente delle gesta di Salomone, tutto quello che fece, e la sua sapienza sta scritto nel libro delle gesta di Salomone.

42Salomone regnò a Gerusalemme, su tutto Israele, quarant’anni.

43Poi Salomone si addormentò con i suoi padri, e fu sepolto nella città di Davide suo padre; e Roboamo suo figlio gli succedette nel regno.

Blog
About Us
Message
Site Map

Who We AreWhat We EelieveWhat We Do

Terms of UsePrivacy Notice

2025 by iamachristian.org,Inc All rights reserved.

Home
Gospel
Question
Blog
Help