Genesi 45 - Italian Riveduta 2020 Bible

Giuseppe si fa conoscere ai suoi fratelli

1Allora Giuseppe non poté più contenersi davanti a tutti gli astanti, e gridò: “Fate uscire tutti dalla mia presenza!”. Nessuno rimase con Giuseppe quando egli si fece riconoscere dai suoi fratelli.

2Alzò la voce piangendo; gli Egiziani lo udirono, e lo udì la casa del Faraone.

3Allora Giuseppe disse ai suoi fratelli: “Io sono Giuseppe; mio padre vive egli tuttora?”. Ma i suoi fratelli non gli potevano rispondere, perché erano atterriti alla sua presenza.

4E Giuseppe disse ai suoi fratelli: “Su, avvicinatevi a me!”. Quelli si avvicinarono, ed egli disse: “Io sono Giuseppe, vostro fratello, che voi vendeste perché fosse condotto in Egitto.

5Ma ora non vi rattristate, né vi dispiaccia di avermi venduto perché io fossi portato qua; poiché Dio mi ha mandato qui prima di voi per conservarvi in vita.

6Infatti, sono due anni che la carestia è nel paese; e ce ne saranno altri cinque, durante i quali non ci sarà né aratura né mèsse.

7Ma Dio mi ha mandato davanti a voi, perché sia conservato di voi un residuo sulla terra, e per salvarvi la vita con una grande liberazione.

8Non siete dunque voi che mi avete mandato qua, ma è Dio; egli mi ha stabilito come padre del Faraone, signore di tutta la sua casa, e governatore di tutto il paese d’Egitto.

9Affrettatevi a risalire da mio padre, e ditegli: ‘Così dice tuo figlio Giuseppe: Dio mi ha stabilito signore di tutto l’Egitto; scendi da me, non tardare;

10tu abiterai nel paese di Goscen e sarai vicino a me: tu e i tuoi figli, i figli dei tuoi figli, le tue greggi, i tuoi armenti, e tutto quello che possiedi.

11E qui io ti sostenterò (perché ci saranno ancora cinque anni di carestia), in modo che tu non sia ridotto alla miseria: tu, la tua famiglia, e tutto quello che possiedi’.

12Ed ecco, voi vedete con i vostri occhi, e mio fratello Beniamino vede con gli occhi suoi, che è proprio la bocca mia che vi parla.

13Raccontate dunque a mio padre tutta la mia gloria in Egitto, e tutto quello che avete visto; e fate in modo che mio padre scenda presto qua”.

14E gettandosi al collo di Beniamino, suo fratello, pianse; e Beniamino pianse sul suo collo.

15Baciò pure tutti i suoi fratelli, piangendo. E, dopo questo, i suoi fratelli si misero a parlare con lui.

Faraone favorisce i piani di Giuseppe

16Il rumore della cosa si sparse nella casa del Faraone, e si disse: “Sono arrivati i fratelli di Giuseppe”. Il che piacque al Faraone e ai suoi servitori.

17Così Faraone disse a Giuseppe: “Di’ ai tuoi fratelli: ‘Fate questo: caricate le vostre bestie e andate, tornate al paese di Canaan;

18prendete vostro padre e le vostre famiglie, e venite da me; io vi darò del meglio del paese d’Egitto, e voi mangerete il grasso del paese’.

19Tu hai l’ordine di dire loro: ‘Fate questo: Prendete nel paese di Egitto dei carri per i vostri piccoli e per le vostre mogli; conducete vostro padre e venite.

20E non vi rincresca di lasciare le vostre cose; perché il meglio di tutto il paese d’Egitto sarà vostro’”.

21I figli d’Israele fecero così, e Giuseppe diede loro dei carri, secondo l’ordine del Faraone, e diede loro delle provviste per il viaggio.

22A tutti diede un abito di ricambio per ciascuno; ma a Beniamino diede trecento sicli d’argento e cinque cambi di vestiti;

23e a suo padre mandò questo: dieci asini carichi delle migliori cose d’Egitto, dieci asine cariche di grano, di pane e di viveri, per suo padre, durante il viaggio.

24Così congedò i suoi fratelli, e questi partirono; ed egli disse loro: “Non ci siano, durante il viaggio, delle discussioni fra voi”.

25Ed essi risalirono dall’Egitto e giunsero nel paese di Canaan da Giacobbe loro padre.

26E gli riferirono ogni cosa, dicendo: “Giuseppe vive tuttora, ed è il governatore di tutto il paese d’Egitto”. Ma il suo cuore rimase freddo, perché egli non credeva loro.

27Essi gli ripeterono tutte le parole che Giuseppe aveva detto loro; ed egli vide i carri che Giuseppe aveva mandato per portarlo via; allora lo spirito di Giacobbe loro padre si ravvivò, e Israele disse:

28“Basta; mio figlio Giuseppe vive tuttora; io andrò e lo vedrò prima di morire”.

Blog
About Us
Message
Site Map

Who We AreWhat We EelieveWhat We Do

Terms of UsePrivacy Notice

2025 by iamachristian.org,Inc All rights reserved.

Home
Gospel
Question
Blog
Help